'Nfierno

33 giorni, 3333 versi
un viaggio, nelle proprie radici e alla ricerca delle proprie radici accompagnato da uno speciale “Virgilio”, che inizia la notte del 23 novembre per vedere la conclusione il 25 dicembre.
L’opera, che non è traduzione ma si ispira alla Divina Commedia per il tema del viaggio, lo stile poetico e la metrica in terzine, ha quattro “colonne portanti”: il viaggio, il dialetto bonitese, la struttura letteraria della Divina Commedia e la memoria & amore per il proprio luogo natale.
Il protagonista della storia dell’opera si muove, cammina, percorre strade, segue un itinerario, che è insieme del proprio paese, del suo passato, della sua identità per capire meglio chi è egli stesso e che cos’è la sua comunità.
In questo senso i luoghi percorsi sono fondamentali ed essenziale è la lingua usata, il vernacolo.
Un viaggio breve o lungo, come tempo e distanza, da cui si può tornare o meno... E se si torna si torna cambiati.
E anche chi non ha potuto o voluto tornare è cambiato.

dalla prefazione di Emanuele Grieco