Aterrana - Poesie, racconti, ballate per un antico borgo da salvare

Tutto è partito da un sogno.
Mi trovavo da sola, di notte, a girare tra i vicoli e i cortili di Aterrana e sentivo voci, lamenti e invocazioni di aiuto che fuoriuscivano dalle crepe delle case, dai tetti sfondati, dalle finestre e dalle porte scardinate, dai cortili vuoti, dalle macerie dei palazzi crollati. Era un sovrapporsi di suoni in cui riconoscevo solo a tratti spezzoni di frasi, parole monche, sillabe. Un vento forte che soffiava ovunque le raccoglieva tutte, quelle voci, e le spingeva verso il platano da tutti ritenuto sacro, posto davanti alla chiesetta di Montevergine. Lì il vento si arrestava e le voci si acquetavano.
Sebbene fossi lontana vidi che nel tronco di quell’albero si apriva una porta su cui era scritto “Ater Ianua”.
Il forte impatto emotivo causato in me da quel sogno, e il suo mistero, me li portai dentro per giorni e giorni, finché capii.
Capii cioè che era il paese, nella sua esistenza fisica, fatta di muri, porte, finestre, strade, pozzi, cortili, che mi chiedeva di prendermi cura di lui.
Non esitai ad accettare la sua richiesta e qualche giorno dopo creai l’associazione.
Il passo successivo è stato quello di mettere in campo, per iniziare una battaglia che sarebbe stata lunga e complessa, l’arte e la bellezza. Così ho invitato poeti e scrittori di tutta Italia a sostenere il mio progetto, con i loro scritti ambientati ad Aterrana.
In molti hanno risposto con entusiasmo e, nonostante quasi nessuno conoscesse il paese neanche di nome, si sono impegnati con ogni mezzo a cercare di immaginarlo e a produrre testi che si svolgevano lì, fra le sue strade e i suoi boschi.
Il frutto di tutto il loro impegno, di cui li ringrazio con tutto il cuore, è questa antologia, i cui scritti, come doni in uno scrigno, stanno a testimoniare come la salvezza di un antico borgo, ingiustamente e crudelmente lasciato morire, possa riuscire a toccare la sensibilità di artisti di ogni dove, e a spingerli a iniziare una battaglia che sarà combattuta su molti fronti e che, spero, porterà alla rinascita di Aterrana.